Quattro tappe di turismo botanico per la primavera appena sbocciata

Turismo botanico, tra giardini d’epoca e sculture moderne, ecco quattro tappe per la primavera:

  • Arte Sella (Trentino Alto Adige) Opere d’arte immerse nella natura dove la mano e la sensibilità di artisti internazionali hanno saputo dialogare con la natura e misurarsi con essa, quale partner creativo. 
  • Castello di Pralormo (Piemonte) Il castello, di origini medievali, è stato trasformato nel corso dei secoli in una piacevole residenza, circondata da un sontuoso parco all’inglese progettato nel XIX secolo dal paesaggista di corte Xavier Kurten. Famoso per l’evento “Messer tulipano” che ospita ogni primavera oltre 100.000 tulipani. È possibile visitare il castello.
  • Castello di San Pelagio (Veneto) caratterizzato da labirinti, giardini segreti e collezione di aeroplani. Tutto è ispirato al vate Gabriele D’Annunzio che da qui con la squadriglia della Serenissima partirono per il famoso Volo su Vienna.
  • Villa Montericco Pasolini dall’Onda (Emilia Romagna) La villa ha un piccolo e raffinatissimo giardino settecentesco di Villa Pasolini dall’Onda, fuori asse rispetto alla severa facciata della fortificata dimora nobiliare. Le siepi di bosso, scolpite in forme geometriche, disegnano un ricamo: il contrasto con la campagna è tale da creare suggestioni magiche.

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A cura di Silvia Camilla Vigé – giornalista pubblicista